martedì 10 aprile 2012

Slash Ricorda così il defunto Jim Marshall


"Mi considero molto fortunato ad aver conosciuto Jim Marshall. Era una persona davvero fantastica.
"Non solo ha creato l'amplificatore dal suono più potente, più efficiente, e più rock mai progettato, ma era anche una persona premurosa, un padre di famiglia e un lavoratore instancabile che è rimasto fedele alla propria integrità fino alla fine. La sua etica del lavoro è rimasta ineguagliata e la sua passione è impareggiabile.
"Si è preso molta cura di me personalmente, come uno dei suoi fan leali e degli appassionati degli amplificatori Marshall, fin da quando mi ha incontrato all'inizio degli anni '90.
"A quell'epoca, ha fatto ciò che non era mai stato fatto prima; ha fatto progettare per me la prima serie in assoluto di amplificatori Marshall fatti apposta per un artista, quando i miei Marshall furono distrutti durante una rissa del concerto dei Guns n' Roses a St. Louis nel 1991. Siamo rimasti amici da quel momento.
"Jim teneva a tutti i suoi clienti come se fossero parte della sua famiglia. Faceva tutto il necessario per assicurarsi che un artista rimanesse completamente soddisfatto e si assicurava che il suo staff facesse altrettanto. Era veramente importante per lui che la qualità Marshall e l'assistenza clienti fossero la cosa principale.
"La dipartita di Jim segna la fine di un'era fragorosa e vivace. Da Pete Townshend a Kerry King, gli amplificatori Marshall sono stati alle spalle di ogni grande chitarrista rock fin dall'inizio. La Marshall è uno dei marchi più durevoli e rappresentativi della storia della musica contemporanea.
Questa industria non rivedrà mai uno come Jim. Ma la sua eredità vivrà per sempre."

Da Slash Italia

Alby

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